DOLCI - FRITTI E FRITTELLE
Tortelli di ceci
Ingredienti:
300 gr ceci secchi
3 gr carbonato di soda
un pizzico di sale
sapa
mezzo vasetto di mostarda di Savignano
40 gr canditi a piccoli pezzi
zucchero
2 cucchiaini di cannella
olio per friggere
zucchero a velo

per la pasta per i tortelli:
15 kg zucchero
270 gr farina
20 gr burro
uova
3 cucchiaiate circa di vino bianco, o marsala
un pizzico di sale
Tortelli di ceci
Preparazione
Metteteli in molle la sera nell'acqua fresca e la mattina unite ai medesimi 7 o 8 marroni secchi e poneteli al fuoco con acqua ugualmente fresca entro a una pentola di terra con grammi 3 di carbonato di soda legato in una pezzettina.
Questo il popolo lo chiama il segreto e serve a facilitare la cottura dei ceci.
Invece del carbonato di soda si può usare la rannata.
La sera avanti mettete i ceci in un vaso qualunque, copritene la bocca con un canovaccio ove abbiate messo una palettata di cenere; fate passare attraverso la medesima dell'acqua bollente fino a che i ceci restino coperti e la mattina, levati dalla rannata, prima di metterli al fuoco lavateli bene coll'acqua fresca.
Cotti che siano, levateli asciutti e passateli per istaccio caldi, bollenti, insieme coi marroni; e se, nonostante il segreto o la rannata, fossero rimasti duri per la qualità dell'acqua, pestateli nel mortaio.
Quando li avrete passati, conditeli ed aggraziateli con un pizzico di sale, con sapa nella quantità necessaria a rendere il composto alquanto morbido, mezzo vasetto di mostarda di Savignano, grammi 40 di candito a piccoli pezzettini, un poco di zucchero, se la sapa non li avesse indolciti abbastanza, e due cucchiaini di cannella pesta.

Ora passiamo alla pasta per chiuderli:
Tiratene una sfoglia della grossezza di mezzo scudo all'incirca e tagliatela collo stampo rotondo smerlato. Fate che nei dischi il ripieno abbondi ed avrete, riunendone i lembi, i tortelli in forma di un quarto di luna.
Friggeteli nel lardo o nell'olio e quando non sono più a bollore spolverizzateli di zucchero a velo.

Note: Se vi mancassero la sapa e la mostarda (la migliore al mio gusto è quella di Savignano in Romagna), si supplisce alla prima con grammi 80 di zucchero e alla seconda con grammi 7 di senapa in polvere sciolta nell'acqua calda degli stessi ceci.

Colla broda de' ceci potete fare una zuppa o cuocervi, come si usa in Toscana, le strisce di pasta comperata.
Questi tortelli riescono così buoni che nessuno saprà indovinare se sono di ceci.