DOLCI - CROSTATE
Crostata con frutta secca
Ingredienti:
Per la pasta:
150g farina,
90g burro,
70g zucchero,
1 tuorlo,
sale,
scorza di limone grattugiata.

Per la farcitura:
80g datteri,
80g fichi secchi,
30g uvetta sultanina,
30g pinoli,
1 grappolino uva bianca dolce,
4 mele,
500 ml vino bianco dolce, 40g amaretti tritati.

Per la decorazione:
10g zucchero a velo,
un tuorlo.

Crostata con frutta secca
Preparazione:
Impastare gli ingredienti della pasta fino ad ottenere un composto omogeneo, formare un panetto, avvolgerlo in pellicola e mettere in frigo per 30 minuti.

Poi stenderla in uno stampo per crostate imburrato e infarinato, tenendone da parte un pezzetto per la decorazione, bucherellarne il fondo e coprire con carta da forno, riempire con fagioli secchi o riso e cuocere in bianco a 180°C per 25 minuti.

Nel frattempo snocciolare i datteri e tagliarli a pezzetti assieme ai fichi secchi, poi portare a bollore il vino, tuffarvi i datteri e i fichi e cuocerli per 5 minuti, poi scolarli su carta da cucina (non gettate il vino!).

Rinvenire l’uvetta in una ciotola d’acqua tiepida (o di thè caldo) per 10 minuti.

Togliere i semini dall’uva fresca e tagliare gli acini a metà.
Raccogliere fichi, datteri, uva sultanina strizzata e uva fresca in una ciotola.
Tagliare le mele sbucciate a dadini piccolissimi, immergerle nella casseruolina col vino e farlo restringere della metà (circa 15 minuti), le mele devono diventare morbidissime, poi schiacciarle con una forchetta ottenendo una crema morbida.

Con la pasta rimasta ritagliare con uno stampino delle stelle (o altre forme preferite).

Sfornare la torta, eliminare carta e fagioli, cospargere il fondo con gli amaretti e versarvi dentro la frutta e i pinoli.

Irrorare con lo sciroppo di mele e vino, disporvi sopra le stelline di pasta, spennellarle col tuorlo rimasto sbattuto e infornare ancora per 10 minuti, fino a che le decorazioni si colorano e il ripieno si amalgama e rassoda.

Quando sarà completamente fredda spolverizzarla con lo zucchero a velo.

Note: Adatta nelle feste natalizie.
Permette anche, nel dopo-feste, di riciclare la frutta secca avanzata.