SECONDI PIATTI - VERDURE
Tortino con crema di seitan alle mandorle
Ingredienti per 4 persone:
300g di seitan al naturale
1 manciata di mandorle pelate
4 patate
2 cipolle
1 spicchio d’aglio
olio extravergine d’oliva q.b.

Per la besciamella di soia:
100ml di latte di soia
1/2 cucchiaio colmo di farina di frumento 0
olio di mais q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
noce moscata q.b.


Tortino con crema di seitan alle mandorle
Preparazione:
Versare la farina in una pentola e aggiungervi a filo l’olio di mais, fino all’ottenimento di un composto fluido; aggiungervi lentamente anche il latte di soia, mescolando accuratamente con una frusta per evitare la formazione di grumi, e completare, quindi, con sale, pepe e noce moscata.
Portare a bollore il composto, continuando a mescolare con la frusta, e lasciare sobbollire per un paio di minuti; spegnere e lasciar raffreddare.
Lessare le patate e, una volta raffreddate, tagliarle a fette di 1 centimetro circa di spessore.
Soffriggere nell’olio le cipolle e l’aglio e aggiungervi il seitan tagliato a pezzi; salare e lasciar stufare a fuoco basso per una mezzoretta.
Introdurre il seitan nella coppa del frullatore; aggiungervi la besciamella e le mandorle e frullare fino all’ottenimento di una crema omogenea.
Disporre in una pirofila uno strato di crema, sovrapporvi uno strato di patate e continuare così fino all’esaurimento degli ingredienti, in modo che la crema chiuda la sequenza.
Gratinare, quindi, in forno per una decina di minuti.


NOTE:
- Il seitan è un alimento iperproteico: contiene circa il 20% di proteine, che è un livello molto alto per qualsiasi alimento; si ricava dal glutine – la parte proteica appunto - del frumento o, meno comunemente, di altri cereali, come farro e kamut, nei quali è presente sotto forma di piccolo involucro contenente i carboidrati, i quali costituiscono la maggior parte del chicco. Il procedimento di estrazione del glutine dalla farina, che contiene un’altra componente fondamentale, l’amido, consiste nell’impastare quest’ultima con acqua e nel lavare poi l’impasto in acqua corrente, la quale porterà via l’amido; quando l’acqua non sarà più bianca, ma trasparente, il glutine si compatterà in una specie di gomma giallina ed elastica, che, con la successiva bollitura in acqua, insieme a salsa di soia, verdure, kombu e aromi, assumerà l’aspetto di un polpettone marroncino, un po’ spugnoso, di forma più o meno irregolare. Le particolari caratteristiche di aspetto, consistenza e sapore rendono il seitan facilmente utilizzabile in piatti in cui di solito viene usata la carne, rispetto alla quale ha il vantaggio di poter esser cucinato più velocemente, in quanto precotto. In commercio è possibile trovare seitan al naturale o alla piastra, in forma di arrosto, di spezzatino, di salsicce, di wurstel, di affettato, di tritato, etc.. Avendo un gusto molto simile a quello della carne, il seitan può essere di aiuto nella transizione da un'alimentazione carnivora a una vegetariana. E’ ovviamente sconsigliato per chi ha problemi di celiachia o di intolleranza al glutine.

- Il latte di soia è una bevanda a base di fagioli di soia; fra le bevande vegetali è la più ricca di proteine, ma anche di grassi; si tratta però prevalentemente di grassi polinsaturi, tra cui i preziosi Omega-3. Può essere usato al posto del latte vaccino, sia in preparazioni salate, come besciamella e maionese, che in preparazioni dolci. Può anche essere bevuto da solo, ma risulta più gradevole se accompagnato con caffé, cacao od orzo solubile oppure nella versione aromatizzata (deve, comunque, sempre essere sottoposto a cottura, essendo ottenuto da un legume); consumato sotto forma di budini e yogurt è squisito. Col latte di soia si fanno anche la panna da cucina e la panna da montare, che si trovano in commercio già pronte.