ANTIPASTI - UOVA E FRITTATE
Frittatine in carpione
Ingredienti:
4 uova
10 foglie di menta fresca
10 foglie di basilico
un po' di prezzemolo
4 cucchiai grana grattugiato
olio per friggere.
Per il carpione:
1 bicchiere di aceto
1 bicchiere di acqua
sale
2 spicchi d'aglio
salvia
rosmarino
1 cipolla a rondelle
Frittatine in carpione
Ingredienti:
4 uova
10 foglie di menta fresca
10 foglie di basilico
un po' di prezzemolo
4 cucchiai grana grattugiato
olio per friggere.
Per il carpione:
1 bicchiere di aceto
1 bicchiere di acqua
sale
2 spicchi d'aglio
salvia
rosmarino
1 cipolla a rondelle
Frittatine in carpione
Preparazione:
Sbattere le uova col grana, il sale e le erbe aromatiche sminuzzate.
Scaldare l'olio in una padella antiaderente, versarvi il composto a cucchiaiate (non più di un cucchiaio e mezzo per ciascuna frittatina perchè cresce tanto), e cuocere da entrambi i lati, poi scolarle su carta da cucina.
Nella stessa padella e nello stesso olio di cottura versare l'aceto, l'acqua, il sale, gli spicchi d'aglio tagliati a metà, un ciuffo di salvia, un paio di rametti di rosmarino, la cipolla a rondelle e portare il tutto a ebollizione, facendo restringere per qualche minuto.
Far intiepidire e rovesciare sule frittatine già sistemate in un contenitore ermetico.
Conservare in frigo e consumare dal giorno dopo.
Note: Questa è una ricetta povera della cucina piemontese, mi sono ricordata che mia nonna le faceva spesso in estate (erano quasi a costo zero, avendo le galline e l'orto), per cui le ho riproposte e sono piaciute molto.
Preparazione:
Sbattere le uova col grana, il sale e le erbe aromatiche sminuzzate.
Scaldare l'olio in una padella antiaderente, versarvi il composto a cucchiaiate (non più di un cucchiaio e mezzo per ciascuna frittatina perchè cresce tanto), e cuocere da entrambi i lati, poi scolarle su carta da cucina.
Nella stessa padella e nello stesso olio di cottura versare l'aceto, l'acqua, il sale, gli spicchi d'aglio tagliati a metà, un ciuffo di salvia, un paio di rametti di rosmarino, la cipolla a rondelle e portare il tutto a ebollizione, facendo restringere per qualche minuto.
Far intiepidire e rovesciare sule frittatine già sistemate in un contenitore ermetico.
Conservare in frigo e consumare dal giorno dopo.
Note: Questa è una ricetta povera della cucina piemontese, mi sono ricordata che mia nonna le faceva spesso in estate (erano quasi a costo zero, avendo le galline e l'orto), per cui le ho riproposte e sono piaciute molto.